L’amore non ha distinzione di sesso, razza o religione. L’amore è semplicemente l’amore. Dovrebbe essere il faro che guida tutte le nostre scelte, anche quelle politiche.

A Milano, città dei diritti guidata da Beppe Sala, ha prevalso l’amore. Ma potrei dire che ha prevalso la civiltà con la riattivazione del riconoscimento dei figli nati in Italia da famiglie omogenitoriali.

Mi vengono in mente le parole volute da Thomas Jefferson nella Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti d’America, firmata proprio il 4 luglio dell’anno 1776, che proclamavano il diritto alla “vita, la libertà, e la ricerca della felicità”.

A Milano la riconferma di questa opportunità è proprio un inno alla ricerca della felicità per le coppie dello stesso sesso. Dobbiamo fare in modo che, al più presto, una legge dello Stato dia loro in maniera definitiva e incontestabile il diritto alla genitorialità.

Ma, nel frattempo, dobbiamo dire ai comuni che possono fare tanto. Lo sa bene Maria Terranova, Sindaca di Termini Imerese, che ha lofferto questa opportunità ad una coppia arcobaleno nel 2021.

Grazie sindaco Sala.