Presentato al Senato a mia prima firma l’emendamento che prevede misure a favore delle istituzioni #Afam.

Innanzitutto l’incremento di 1.5 mln di euro per il triennio a partire dal 2020 del fondo per il funzionamento amministrativo e le attività didattiche dell’Afam, volto a consentire i servizi e le iniziative a favore degli alunni #disabili o con disturbi dell’apprendimento.

Ulteriori 10 mln sono stati previsti al fine di consentire il rimborso del mancato introito derivante dalla #notaxarea, prevedendo così anche per le istituzioni Afam una misura di cui già godono le università.

Infine, l’emendamento 28.0.37 (testo 2) prevede una deroga alle misure previste dal dlgs 165/2001, dando così via libera alla stipula di contratti #cococo seppur con il limite massimo del triennio.

Questo è solo un primo passo nella valorizzazione e nell’accessibilità dell’alta formazione artistica e musicale, che rappresenta fiore all’occhiello di tutta la formazione italiana e che ogni anno attira studenti provenienti da ogni parte del mondo.

Siamo consapevoli che la misura rivolta ai co.co.co. è solo una misura tampone, ma in questo momento era assolutamente necessaria al fine di scongiurare il blocco di una parte dell’offerta formativa Afam e la mancata stipula dei contratti con centinaia di #lavoratori.

È un primo passo ma per il futuro assicuro tutto il mio impegno per un riordino delle procedure di reclutamento.