Premiazione I.C. San Giovanni Bosco di Naro per il concorso bandito dal Senato della Repubblica : “Vorrei una legge che…” – Naro, 8 giugno 2018 – Loredana Russo –
“Ancora una volta mi sono sentita a casa; già dal momento in cui ho varcato la soglia dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Naro ed ho sentito il sottofondo di vocìo tipico delle scuole.
Ancora una volta la mia attività istituzionale ha incontrato le scuole e ancora una volta ho sentito il piacevole peso del dovere di migliorare la scuola da un punto di vista diverso rispetto a quello che ho fatto negli anni scorsi.
È stata un’emozione indescrivibile per me premiare i ragazzi delle classi V dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco di Naro che, coordinati dalla maestra Lina Curtopelle, hanno vinto la menzione speciale del Senato, partecipando con un disegno di legge al progetto “Vorrei una legge che…”.
L’argomento scelto dai “piccoli legislatori” è stato quello del diritto al lavoro, argomento che hanno scelto a maggioranza, come in tutte le buone istituzioni democratiche.
Oggi, adrenalinici ed emozionati, alla presenza, fra gli altri, dei funzionari dell’Ufficio comunicazione istituzionale del Senato, ci hanno raccontato che hanno scelto di scrivere e proporre al Senato una legge che garantisse il diritto al lavoro – perché tutti hanno il diritto di essere felici – perché troppe volte hanno visto i loro compagnetti emigrare all’estero insieme alle proprie famiglie, i loro genitori litigare per l’assenza di un posto di lavoro, i loro fratelli e sorelle non potersi costruire un futuro stabile, i loro parenti morire per incidenti sul lavoro.
La semplicità ed insieme la profondità delle riflessioni dei bambini, il loro esporre composti e orgogliosi il progetto, la partecipazione di tutte le autorità civili e militari di Naro, mi hanno confermato, ancora una volta, di come le scuole rappresentino imprescindibili presidi di legalità sul territorio.
L’incontro tra la scuola, la cittadinanza, i funzionari del Senato ed i loro rappresentanti politici sono un passo fondamentale per rinsaldare la fiducia nelle istituzioni e per formare cittadini consapevoli dei propri diritti e dei propri doveri.”