Non si possono buttare alle ortiche anni di lavoro!
Penso alla lunga battaglia che per anni ci ha visto chiedere con forza: MAI PIU’ ANIMALI NEI CIRCHI!!
Dopo i quattro anni di questa legislatura, ma tanti in più di lotte degli animalisti, forse cominciava a vedersi la luce in fondo al tunnel.
Già i decreti attuativi sullo spettacolo del Ministro Bonisoli, che contenevano “il graduale superamento dell’uso degli animali nei circhi”, sono stati brutalmente bloccati dalla caduta del governo causata da Salvini.
Ancor peggio adesso, perché due provvedimenti votati quasi contemporaneamente nelle due Camere costituivano un casuale “combinato disposto” per dire finalmente BASTA!
Si tratta del DDL delega in materia di spettacolo, che richiama appunto il DDL Delega Bonisoli e che contiene anche il superamento dell’uso degli animali nei circhi, con l’approvazione di un mio ODG che impegna il Governo a che ciò avvenga “nel più breve tempo possibile”, già approvato in entrambe le Camere e in attesa dei decreti attuativi.
Parlo poi di un altro importante schema di decreto legislativo proposto dal Ministero della Salute Speranza, in applicazione della Legge di Delegazione Europea 53/2019, che ha ottenuto parere favorevole dalla Commissione Ambiente di cui faccio parte e che doveva tornare in Consiglio dei Ministri per diventare legge; esso, oltre il divieto di importazione di animali selvatici, contiene anche misure importanti per la loro detenzione, compreso l’obbligo della loro sterilizzazione.
Le due azioni combinate potrebbero (o avrebbero potuto) consentire il raggiungimento di un tanto desiderato obiettivo.
La legge di bilancio potrebbe (o avrebbe potuto) prevedere adeguati ristori per le strutture circensi che si avviano ad una importante conversione in circo contemporaneo senza animali o per finanziare le strutture che dovrebbero accogliere gli animali non più utilizzati per gli spettacoli.
Ci sarebbe piaciuto poter essere testimoni, come nel remake di “Dumbo” di Tim Burton, di immagini di salvezza per i nostri Dumbo che finalmente avrebbero ritrovato la libertà.
Stavamo lavorando per rendere questo Paese più civile. Adesso spero in un atto di responsabilità collettiva per salvare questi provvedimenti.