L’UE ha adottato un quadro temporaneo per consentire agli Stati membri di avvalersi pienamente della flessibilità prevista dalle norme al fine di sostenere l’economia nel contesto dell’emergenza pandemica
La Commissione Europea ha approvato lo stanziamento del Governo italiano di € 625 milioni a fondo perduto a sostegno degli operatori turistici e delle agenzie di viaggio colpiti dalla pandemia da COVID-19. Il regime è stato approvato nel quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell’attuale emergenza pandemica.
Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “Il settore turistico italiano è stato duramente colpito dalle conseguenze economiche della pandemia di coronavirus. Questa misura di € 625 milioni dello Stato italiano aiuterà le imprese attive nel settore turistico ad affrontare i problemi di liquidità. Continueremo a collaborare strettamente con gli Stati membri per garantire che le misure nazionali di sostegno possano essere attuate in modo coordinato ed efficace, in linea con le norme dell’UE“.
La Commissione ha constatato che il regime notificato dall’Italia è conforme alle condizioni stabilite nel quadro temporaneo, e segnatamente sarà concesso un contributo a fondo perduto per tutte le imprese fino a 800 mila euro. La prima tranche del contributo verrà erogata a partire dalla metà del mese di dicembre 2020.
La Commissione ha valutato che questo intervento del Governo italiano è conforme alle norme dell’Unione Europea sugli aiuti di Stato e contribuirà alla gestione dell’impatto economico del Coronavirus nel settore turistico in Italia. La misura è necessaria, opportuna e proporzionata per porre rimedio al grave turbamento dell’economia di uno Stato membro in linea con l’articolo 107, paragrafo 3, lettera b) del TFUE e con le condizioni stabilite nel quadro temporaneo.