Martedì scorso in occasione delle audizioni programmatiche, insieme ai miei colleghi del Senato in Commissione Cultura ho chiesto al Ministro #Franceschini quali sono le azioni che intende portare avanti nell’ottica dell’abolizione degli #animali dai #circhi.

Con il Ministro #Bonisoli eravamo giunti ad un buon punto dopo le audizioni e le interlocuzioni con le associazioni #animaliste, con le rappresentanze dei circensi e degli Enti locali.

Era stata già definita una bozza che prevedeva la disincentivazione dei circhi con animali non consentendo loro l’accesso ai contributi statali a far titolo sul Fondo Unico per lo Spettacolo; il divieto di nuove acquisizioni, il superamento graduale dell’utilizzo degli animali sino al divieto assoluto entro i 48 mesi; il censimento degli animali nei circhi; l’obbligo di sterilizzazione; la creazione di parchi per l’accoglimento degli esemplari ceduti.

Augurandoci che venga incardinata e approvata in tempi brevi la legge delega sul #codicedellospettacolo e che tutti gli animalisti non debbano ancora aspettare oltre per poter festeggiare questo momento di civiltà che ci allinea con i più evoluti stati europei.

Purtroppo la caduta del Governo ha ulteriormente ritardato le speranze di chi non vuol più sentire di animali fuggiti dalla prigionia o arrendersi esamini nelle terribili gabbie.

Ci auguriamo che il lavoro fatto nei passati mesi di legislatura non vada perduto, sicura che la nuova alleanza di Governo potrà esprimere la stessa sensibilità sul tema e concludere unanime un provvedimento tanto atteso.